Mission del Progetto
Il progetto “Un mare aperto all’integrazione”, finanziato dalla “Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale - nell'ambito del Piano Azione Coesione” Giovani per la Valorizzazione dei Beni Pubblici” prevede la gestione e valorizzazione di una spiaggia di 400 mq in località Santa Domenica della frazione Le Castella, con l’abbattimento di barriere architettoniche e la predisposizione di attrezzature per disabili e di spazi dotati per programmare le attività ricreative, ludiche e sportive. Alla spiaggia potranno accedere disabili di tutta la provincia e i turisti, ai quali saranno offerti uno spazio attrezzato caratterizzato da agevolazioni per l’ingresso in mare e la possibilità di partecipare a momenti di condivisione e socializzazione.
Il progetto sarà attuato all'interno del Comune di Isola di Capo Rizzuto e specificatamente nella frazione Le Castella.
Non è un'isola, bensì un lungo promontorio. Nonostante l’elevato turismo, legato ai beni naturalistici del territorio, ancora oggi sono presenti diverse barriere architettoniche che non permettano l’accesso ai disabili, nonostante gli obblighi previsti dalla normativa vigente. Tale problema fa del comune un luogo accessibile solo ad alcune persone, soprattutto quando si tratta di ragazzi portatori di disabilità che per deambulare necessitano di una sedia a rotelle.
Nonostante il numero elevato di disabili, ancora oggi le spiagge sono piene di ostacoli e di barriere e soprattutto mancante di quegli adeguamenti strutturali, previsti dalla normativa vigente, che permettano ai diversamente abili la visitabilità della spiaggia pubblica e soprattutto l’effettiva possibilità di accesso al mare.
Coloro, infatti, che si trovano in condizione di disabilità temporanea o permanente, che intendono godersi lo splendido mare di Isola Capo Rizzuto, ma non possono permettersi, economicamente, di pagare i costi esosi, applicati dagli stabilimenti balneari, per il servizio di ombrellone e sdraio, si ritrovano senza un vero e proprio accesso alla spiaggia pubblica.
Spesso mancano adeguate discese a mare che permettano loro di arrivare in prossimità della battigia, e poter sistemare la propria sdraio e ombrellone, senza doversi impantanare nella sabbia con la carrozzina; mancano, inoltre, i servizi igienici, ovviamente essenziali, soprattutto per quei soggetti con lesione spinale e/o con vescica neuro-gena.
Attualmente nella maggior parte dei casi, sono presenti accessi alle spiagge pubbliche, che però non soddisfano assolutamente i criteri di accessibilità e di fruibilità appena elencati: spesso presentano diversi scalini; o scivoli a forte pendenza, oppure è presente un suolo sconnesso, entrambi inaccessibili a tutte quelle persone costrette su una sedia a rotelle; risultano mancanti inoltre di servizi igienici adeguati e di mezzi idonei per entrare in acqua.
Nonostante tale situazione e problematiche territoriali, il Comune di Isola Capo Rizzuto, per mancanza di risorse economiche, non è riuscito ad adeguarsi alla normativa vigente. L’unica esperienza prodotta nell'ambito, si è attivata nella stagione estiva dell’anno 2012. Il Comune ha affidato all’associazione di volontariato “Stella Mattutine” e alla Cooperativa Sociale “Le Castella” una spiaggia libera di 400 mq da gestire ed offrire servizi a ragazzi disabili ed anziani.
Tale esperienza, che ha raggiunto ottimi risultati nonostante le poche risorse economiche, grazie all'aiuto dei volontari ha spinto a proporre la presente idea progettuale, cercando di realizzare una struttura auto-sostenibile ai fini di valorizzare un bene demaniale e continuare a dare dei servizi ad una categoria di soggetti che troppo volte rimangono fuori dall'integrazione sociale.
BENEFICIARI
Beneficiari del progetto sono:
Ragazzi e ragazze con disabilità con un età compresa fra i 20 e 35 anni.
Numero previsto: si prevede di inserire almeno 70 ragazzi disabili. I servizi saranno completamente gratuiti. Per chi vuole accedere, ma ha superato l’età di riferimento, sarà previsto un piccolo contributo calcolato sull'intera stagione o giornaliero.
Criteri di selezione: Beneficiari che possono accedere al progetto sono i giovani che risiedono nei territori della provincia di Crotone o che fanno accesso come turisti. In questa fascia di riferimento si comprendono anche disabili che frequentano Centri Diurno, strutture “Dopo di Noi“, Strutture socio-riabilitative, residenziali che fanno parte del settore disabilità e sono intenzionati a realizzare una colonia estiva. Inoltre saranno anche destinatari diretti, gli operatori che saranno inseriti nel progetto con un età compresa tra 18-34 anni, per garantire sia il requisiti del 90% richiesto dal bando e sia per dare la possibilità a giovani con situazioni sociali svantaggiate (ragazze madri, ex-detenuti, disabili) la possibilità di un inserimento di lavoro.
Gli Obiettivi di Progetto
Realizzare uno spazio attrezzato “struttura balneare” per disabili al fine di valorizzare un bene demaniale;
Agevolare l’ingresso al mare con l’acquisto di attrezzatura adattata a disabili con difficoltà motorie;
Organizzare durante la stagione estiva momenti di condivisione e socializzazione utilizzando anche lo spazio antistante la spiaggia;
Organizzare e programmare attività ludiche, didattiche e sportive in grado di avvicinare i disabili alle attività, agli sport acquatici e all'aria aperta, alla conoscenza dell’ambiente e dell’ecosistema marino.
Offrire supporto a gruppi di associazioni nel campo della disabilità che hanno difficoltà ad organizzare le colonie estive;
Abbattimento delle barriere architettoniche di ogni genere e sorta ai sensi della normativa di riferimento;
Formare il personale come “Assistenti Bagnini”. Associati del Progetto
Associati del Progetto